Antonio Meucci, inventore italiano, ma residente a New York brevetta un dispositivo rivoluzionario  che permette il trasporto della voca a distanza ,il telefono (o "telettrofono" come lui lo chiamava) in modo da comunicare dal suo studio con la moglie malata senza spostarsi. Nel 1874 a causa della difficile situazione famigliare perse il brevetto sul telefono che venne sfruttato da Alexander Graham Bell che si appropiò di tutti i meriti. 
| Il primo telefono di Meucci | 
| Meucci a New York | 
 
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